Pacc(o)...hetto sicurezza

Entro Luglio entrerà in vigore il nuovo pacchetto sicurezza ideato dai cagnolini di Berlusconi (ma accettato un po’ da tutto il parlamento), un pacco più che un pacchetto per tutti coloro che vedono nella patria, nel militarismo,nella proprietà privata e nello stato, nient’altro che munnezza, munnezza e munnezza. Come al solito ci si accanisce contro immigrati, senza tetto, sovversivi e chiunque possa minare la salute e la sicurezza del bravo borghese bianco italiano. Eserciti nelle città, pene aggravate per i clandestini, espulsione per lo straniero (ciò vuol dire anche per immigrati con permesso di soggiorno) che riceve una pena di oltre 2 anni, prolungamento dei tempi di permanenza nei lager/cpt, inasprimento del reato di accattonaggio, e tante altre norme che ci fanno viaggiare con la mente, indietro nel tempo di circa 80 anni. E’ già, il ricordo di quel glorioso periodo, una primavera per la “nostra amata patria”, fortunatamente sembra essere sempre vivo nei cuori di chi ci rappresenta, e oggi sembra tornare più forte che mai, con la legalizzazione dello squadrismo a Firenze, che comunque viene tacitamente appoggiato nel resto d’Italia, con lo sgombero di posti occupati, con censure e discriminazioni politiche, con l’aumento del proibizionismo e infine con questo pacchetto salva-padrone, di certo non destinato ai molti. Non è difficile, conoscendo la storia, capire quale saranno le prossime mosse dello governo. Aumentano i controlli ( telecamere per le strade ) e i controllori (ci mancava solo l’esercito), aumenta l’odio razziale, aumenta il divario economico, aumentano le ingiustizie dello stato, aumentano i rifiuti… permettete che aumenti un po’ anche la rabbia, l’indignazione, il disgusto? E’ il momento di sfogarli… BASTA

Dopo Verona i fasci tornano all'attacco

La mattina del 27 maggio in via de Lollis, vicino l'entreta dell'università "La Sapienza" di Roma una squadra di fasci, aderenti al movimento di FN, ha aggredito un gruppo di compagni appartenenti ai Collettivi universitari che attachinavano manifesti. Il tutto in pieno giorno e sotto gli occhi di centinaia di persone. Il bilancio dell'agguato squadrista è di un compagno accoltellato e altri tre feriti. Sottolineamo che si è trattato di un attentato premeditato, con spanghe e coltelli, e non di una rissa politica come si è letto sui titoli dei giornali. fonte:www.megafonorosso.it